domenica 19 giugno 2011

Padania freakkettona

Verrebbe quasi da dire che la "Pontida" di oggi sembrava ospitare sul suo palco ministriverdi 70's style, hippies padani ultima maniera.
Un incrocio tra una Woodstock sinistrata e la festa leghista del pandoro padano.
E invece di presentarsi con il consueto ed elegante celodurismo padano, che li contraddistingue per sobrietà nei modi e classe nel linguaggio, oggi sono parsi come dei pacifisti dei tempi moderni.
"Pontida al miele" ha visto sfilare, prima il capo (il senatùr) che sul palco ha sfoggiato la solita dialettica interessante e pacata, che si eleva dai particolarismi per semplicità e raffinatezza ("Gli immigrati...li abbiamo dovuti prendere su in mare, soccorrere...", "Secessione? Ah sì, SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE!") e di seguito tutti gli altri, verdi dalla testa ai piedi.

Ma il migliore è stato senza dubbio il ministro figliodeifiori ma coi "maroni" (mi scuso per la bassezza ma non mi veniva niente di migliore) che ha parlato di Padania Libera, di secessione e soprattutto di pace.
Ed ecco che arriva il pacifismo ad intermittenza: dal verdissimo prato di Pontida si è discusso della Libia, come era inevitabile accadesse.
"Non esistono bombe intelligenti!" ha gridato il ministro in un impeto di beatitudine e non-belligeranza...

Mi piacerebbe ricordare al ministro che le bombe non sono intelligenti è vero, ma quando servivano a esportare democrazia in Iraq e Afghanistan?
...E un'altra domanda ministro: perchè si vanta così tanto dei respingimenti? Lei sa cosa significa attraversare l'Africa, pagarsi un viaggio migliaia di dollari col rischio di morire durante il tragitto soltanto per arrivare in Maghreb? Lei sa cosa è significato per i tanti migranti respinti passare dai C.I.E. alle carceri libiche? E' a conoscenza delle torture che gli uomini del raìs (nostro ormai ex-carissimo amico) infliggevano a queste povere persone?
Mi scusi signor ministro ma le violenze sessuali, la sicurezza che si deve garantire alle donne "lumbarde", sono diverse in base alla posizione geografica? No perchè se le cose stanno così allora la sicurezza che una donna deve avere nel nostro amato Bel-Paese passate le 23 alla stazione centrale di Milano, non è la stessa che dovrebbe essere garantita ad esempio ad una donna somala, clandestina, respinta e mandata nelle carceri libiche, col vergognoso patto d'amicizia...

Allora cara Padania PeaceandLove io non ti credo.
Preferisco continuare a credere che il vostro pandoro padano sia farcito da una spontanea ipocrisia e zuccherato da un pizzico di demagogia e populismo che tanto galvanizzano i vostri sostenitori.

"I fatti non cessano di esistere solo perchè noi li ignoriamo": tanto per restare psichedelici, in questa giornata verde lega e freakkettona citiamo Huxley.

PS.Ma non fa ridere che ministri ed eurodeputati della Repubblica italiana gridino alla secessione quando questi sono sistematicamente stipendiati dallo Stato tanto odiato?...che lo spieghino ai precari, che magari affollano Pontida.

Nessun commento:

Posta un commento