E sempre mentre il presidente(?!) dava spettacolo indecoroso delle sue evidenti lacune di statista e politico e sfoggiava il suo lato barzellettiero e inquietante, morivano delle persone nelle acque dei nostri mari.
E nel frattempo, persone strapagate (che dovrebbero tenere a bada i propri nervi proprio per il ruolo che hanno!) si insultano, si lanciano giornali e si scagliano contro manifestanti che legittimamente hanno non solo il diritto, ma il dovere, di esprimere un disagio e un dissenso per un'evidente precarietà che tocca qualsiasi cosa, come un'epidemia: il lavoro, lo studio, la scuola, la cultura, l'arte...devo continuare?
Livio scriveva: "Si è giunti a questi tempi, in cui non siamo piu' in grado di sopportare nè in nostri vizi nè i rimedi"